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Notizia di lunedì 28 giugno 2010
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FESTA DEL SACRO CUORE 2010: comunicato stampa
Festa del Sacro Cuore Loc. Salvatore Gerocarne 27.06.2010 Il giorno 27 giugno 2010 ha avuto luogo la Festa del Sacro Cuore organizzata dall’associazione del Sacro Cuore di Gesù guidata da Don Pietro Cutuli. In ossequio alla tradizione, l’Associazione ha continuato l’intensa attività spirituale intrapresa da circa dieci anni. Il programma della manifestazione religiosa è stato il seguente: Ore 17.00: Confessioni; ore 18.00: Corona di riparazione e di fiducia; ore 18.30: Santa Messa; ore 19.30: Adorazione; ore 20.00: Processione alla Grande Croce; ore 20.30: Consacrazione del Genere Umano al Sacro Cuore di Gesù. Intensa e sentita la partecipazione di centinaia di fedeli venuti da tutta la provincia di Vibo Valentia. Erano presenti le autorità politiche, civili e religiose. Hanno partecipato le confraternite di San Giovanni di Zambrone che ha offerto il cero votivo, di Ciano, di Ariola e di Vazzano. Inoltre erano presenti la protezione civile di Soriano, Gerocarne, Arena, Dasà e Acquaro. Si è attivata per la sicurezza sanitaria dei presenti anche la Croce di Arena e Acquaro. Il comune di Gerocarne è stato disponibile per il trasporto dei fedeli con il pulmino comunale. Tanti sono stati i volontari che hanno contribuito alla riuscita della Festa di tutti i paesi limitrofi. In particolare quelli di Dasà hanno realizzato una bella infiorata davanti al palco. Nell’omelia Don Pietro Cutuli si è soffermato sul messaggio del Cuore misericordioso di Gesù richiamando le parole che Egli ha detto a Santa Faustina kowalska: “L’umanità non troverà né tranquillità né pace fino a quando non si rivolgerà alla mia misericordia… Ho aperto il mio cuore come viva sorgente di misericordia tutte le anime vi attingano la vita.” Il sacerdote ha richiamato anche le dodici promesse del Sacro Cuore a Santa Margherità Maria Alaqoque. In particolare si è soffermato sull’undicesima promessa: “Il nome di coloro che propagheranno la devozione al mio Sacro Cuore sarà scritto nel mio Cuore e non ne verrà mai cancellato”. Il sacerdote ha richiamato anche i contenuti messaggi della Madonna attualissimi per i nostri tempi. Don Cutuli dopo aver descritto in maniera è soffermato anche e chiara le tante grazie che il Sacro Cuore continua ad elargire ai fedeli che lo cercano e lo pregano con sincerità, con frasi significative e profonde ha fatto emergere nell’omelia come tanti giovani che non seguono Dio e la Chiesa Cattolica vivono momenti di smarrimento, incertezza e frammentarietà. Al contrario ha voluto sottolineare la positività del volontariato delle associazioni presenti e del volontariato cristiano del Sacro Cuore che può dare un senso profondo alla vita di tanti giovani. L’Associazione oltre alle attività spirituali sta portando avanti diversi progetti di notevole importanza, quali: il centro per malati terminali, il centro polivalente per ragazzi disabili e per la formazione al volontariato e il centro polivalente di Ariola per i carcerati e i giovani a rischio. Concludendo ha sottolineato che la fede in Dio, il Suo rispetto e il Suo amore, l’attaccamento alle Sue verità e alla Sua legge saranno le basi su cui l’umanità potrà poggiare l’edificazione della nuova civiltà dell’Amore. Per fare ciò un grande risanamento spirituale si impone, un lavoro duro e difficile capace di arginare e ridurre i tanti mali che quotidianamente assillano l’umanità. I fedeli a conclusione della giornata molto edificati si sono recati in processione alla grande Croce dove hanno rinnovato la Consacrazione di tutto il genere umano al Sacro Cuore di Gesù.
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Giovanni Paolo II
"Desidero esprimere la mia approvazione e il mio incoraggiamento a quanti, a qualunque titolo, nella Chiesa continuano a coltivare, approfondire e promuovere il culto al Cuore di Cristo, con linguaggio e forme adatte al nostro tempo, in modo da poterlo trasmettere alle generazioni future nello spirito che sempre lo ha animato"
Messaggio nel centenario della consacrazione del genere umano al Cuore divino di Gesù
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Parole di Gesù Divina Misericordia a Santa Faustina Kowalska
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Figlia Mia, parla a tutto il mondo della Mia inconcepibile Misericordia. Desidero che la festa della Misericordia sia di riparo e rifugio per tutte le anime e specialmente per i poveri peccatori. In quel giorno sono aperte le viscere della Mia Misericordia, riverserò tutto un mare di grazie sulle anime che si avvicinano alla sorgente della Mia Misericordia. L'anima che si accosta alla confessione ed alla santa Comunione, riceve il perdono totale delle colpe e delle pene. In quel giorno sono aperti tutti i canali attraverso i quali scorrono le grazie divine. Nessuna anima abbia paura di accostarsi a Me, anche se i suoi peccati fossero come lo scarlatto. La Mia Misericordia è talmente grande che nessuna mente, né umana né angelica, riuscirà a sviscerarla pur impegnandovisi per tutta l'eternità. Tutto quello che esiste, è uscito dalle viscere della Mia Misericordia. Ogni anima nei Miei confronti rifletterà per tutta l'eternità sul Mio amore e sulla Mia Misericordia. La festa della Misericordia è uscita dalle Mie viscere; desidero che venga celebrata solennemente la prima domenica dopo Pasqua. L'umanità non troverà pace finché non si rivolgerà alla sorgente della Mia Misericordia.
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