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Notizia di giovedì 22 marzo 2007
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Riconoscimento Canonico dell’Associazione
Carissimi amici,
con gioia vi comunico che il nostro Vescovo (di Mileto-Nicotera-Tropea) Mons. Domenico Tarcisio Cortese, nella Solennità di San Giuseppe Patrono universale della Chiesa, ha dato l’approvazione canonica alla nostra Associazione, approvazione che ci riempie di gratitudine e di fiducia nel Sacro Cuore e nella Chiesa. Il nostro spirito infatti e essenzialmente ecclesiale, niente senza la Chiesa che è Madre e Maestra della quale ci sentiamo figli devoti e obbedienti e che umilmente vogliamo servire, servizio che si estende nel desiderio e nelle nostre possibilità all’intera umanità. Cristo infatti vive nella Sua Chiesa, opera per mezzo di Essa, raduna tutti gli uomini in Essa per formare l’unica famiglia dei figli di Dio.
Riporto di seguito il testo dell’approvazione canonica:
DOMENICO TARCISIO CORTESE
Per Grazia di Dio e della S. Sede Apostolica
Vescovo di Mileto-Nicotera-Tropea
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- accogliendo la formale richiesta del Presidente dell’Associazione di fedeli denominata “Associazione Sacro Cuore di Gesù” operante in questa Diocesi, con sede nel Comune di Gerocarne località “Salvatore” (Vibo Valentia), P. I. 02481780795;
- visto l’atto notarile di costituzione come Associazione di volontariato denominata “Sacro Cuore di Gesù”, iscritta in data 8 Aprile 2004 al n. 517 del Registro Regionale delle Organizzazioni di Volontariato;
- Ritenendo ormai positivamente esperimentato lo spirito evangelico e l’attività caritativa e di apostolato dell’Associazione, meritevole di un assetto stabile mediante il riconoscimento giuridico che la immetta nelle strutture canoniche della Chiesa;
- Visto ed esaminato lo Statuto e il regolamento per l’elezione dei componenti il Consiglio d’Amministrazione allegati alla richiesta e ritenuti conformi a quanto prescritto dal can. 321 e ss. Del C. J. C.;
- Dopo attento esame, avendo presente sia le indicazioni del Concilio Vaticano II, sia le norme del Codice di Diritto Canonico, nonché gli orientamenti del Magistero sull’apostolato dei laici e la santificazione dei chierici, col presente
DECRETO
Riconosciamo a norma del can. 312 e ss. Del C. J. C., l’Associazione privata di fedeli denominata “ Sacro Cuore di Gesù”, di fatto esistente in Gerocarne, località “Salvatore” (Vibo Valentia), costituendola a norma del diritto can. 322 del C. J. C., in persona giuridica a tutti gli effetti previsti dalle leggi della Chiesa, approvandone gli allegati Statuto e Regolamento per l’elezione dei componenti il Consiglio dell’Amministrazione, e stabilendo che essi siano osservati quali norme proprie dell’Associazione.
Il presente decreto di riconoscimento vale ad experimentum per un triennio.
Il Sacro Cuore di Gesù, fonte di infinita grazia e misericordia che ha ispirato la fondazione dell’Associazione e il Cuore Immacolato di Maria, Madre e Regina dell’Associazione, ne guidino e illuminino il cammino a servizio del bene della Chiesa e della società.
Mileto, dalla sede vescovile, 19 marzo 2007, Solennità di San Giuseppe.
Il Cancelliere Vescovile
Sac. Filippo Ramondino
+ Domenico Tarcisio Cortese
Vescovo
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Giovanni Paolo II
"Desidero esprimere la mia approvazione e il mio incoraggiamento a quanti, a qualunque titolo, nella Chiesa continuano a coltivare, approfondire e promuovere il culto al Cuore di Cristo, con linguaggio e forme adatte al nostro tempo, in modo da poterlo trasmettere alle generazioni future nello spirito che sempre lo ha animato"
Messaggio nel centenario della consacrazione del genere umano al Cuore divino di Gesù
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Parole di Gesù Divina Misericordia a
Santa Faustina Kowalska
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Non finisce con queste piccole imperfezioni, ti rivelo un segreto del Mio Cuore, quello che soffro da parte delle anime elette: l'ingratitudine per tante grazie è il nutrimento continuo per il Mio Cuore da parte delle anime elette. Il loro amore è tiepido, il Mio Cuore non può sopportarlo, queste anime Mi costringono a respingerle da Me. Altre non hanno fiducia nella Mia bontà e non vogliono mai gustare la dolce intimità nel proprio cuore, ma Mi cercano chissà dove, lontano, e non Mi trovano. Questa mancaaza di fiducia nella Mia bontà è quella che Mi ferisce maggionmente. Se la Mia morte non vi ha convinti del Mio amore, che cosa vi convincerà? Spesso un'anima Mi ferisce mortalmente e in tal caso nessuno Mi consola. Fanno uso delle Mie grazie per offenderMi. Ci sono delle anime che disprezzano le Mie grazie e tutte le dimostrazioni del Mio amore; non vogliono ascoltare i Miei richiami ma vanno nell'abisso infernale. La perdita di queste anime, Mi procura una tristezza mortale. In questo caso, benché sia Dio, non posso aiutare in nulla l'anima, poiché essa Mi disprezza; essendo libera Mi può disprezzare, oppure Mi può amare. Tu, dispensatrice della Mia Misericordia, parla a tutto il mondo della Mia bontà e così conforterai il Mio Cuore. Molte più cose ti dirò, quando parlerai con Me nel profondo del tuo cuore; lì nessuno può ostacolare la Mia azione, lì riposo come in un orto chiuso.
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