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Data pubblicazione: lunedì 31 ottobre 2005
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SPIRITUALITÀ - RAGGI DEL CUORE DI GESÙ
Santità!
È possibile!
Forse non tutti possono diventare
santi da altare, ma sicuramente tutti possono diventare santi del quotidiano.
“Voi sarete santi perché Io il Signore Dio vostro sono Santo”.
Questa è la volontà di Dio!
Il modello perfetto e l’ autore della santità dell’uomo e del cristiano è Cristo.
Lui è il Maestro;
Lui il Signore;
Lui il Redentore;
Lui il datore dello Spirito che da la vita,
quella vera dei figli di Dio.
Lui il glorificatore.
Chi rimane unito a Cristo
con la preghiera, i sacramenti, la carità, con l’ascolto della Sua parola
santifica se stesso e la sua vita diventa un sacrificio gradito a Dio e in Cristo
diviene mediatore di salvezza per i fratelli.
La santità è possibile, anzi per il cristiano è un dovere
da ricercare assiduamente e fiduciosamente nella certezza che Dio
è con lui e opera costantemente nel suo cuore per farne un capolavoro
di umanità in Cristo.
La moltitudine immensa dei Santi di tutti i tempi Testimonia
questa verità: chi si affida a Dio non rimane deluso,
anzi la sua vita si riempirà di gioia che giungerà a compimento
nella patria beata del cielo!
Sac. Pietro Cutuli
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Giovanni Paolo II
"Desidero esprimere la mia approvazione e il mio incoraggiamento a quanti, a qualunque titolo, nella Chiesa continuano a coltivare, approfondire e promuovere il culto al Cuore di Cristo, con linguaggio e forme adatte al nostro tempo, in modo da poterlo trasmettere alle generazioni future nello spirito che sempre lo ha animato"
Messaggio nel centenario della consacrazione del genere umano al Cuore divino di Gesù
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Parole di Gesù Divina Misericordia a
Santa Faustina Kowalska
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Figlia Mia, il Mio Cuore si è piegato alle tue suppliche; il tuo compito ed impegno qui sulla terra è quello di impetrare la Misericordia per il mondo intero. Nessun'anima troverà giustificazione finché non si rivolgerà con fiducia alla Mia Misericordia e perciò la prima domenica dopo Pasqua dev'essere la festa della Misericordia ed i sacerdoti in quel giorno debbono parlare alle anime della Mia grande ed insondabile Misericordia. Ti nomino dispensatrice della Mia Misericordia. Dì al confessore che quest'immagine deve venire esposta in chiesa e non nel convento dentro la clausura. Attraverso questa immagine concederò molte grazie alle anime, perciò ogni anima deve poter accedere ad essa.
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