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Data pubblicazione: domenica 25 marzo 2007
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SPIRITUALITÀ - RAGGI DEL CUORE DI GESÙ
Annunciazione
Come sono belli sui monti i piedi del messaggero di lieti annunzi che annunzia la pace, messaggero di bene che annunzia la salvezza, che dice a Sion: «Regna il tuo Dio». (Is 52,7)
L’Annunzio atteso da secoli e che ha cambiato le sorti dell’umanità risuona ancora oggi con la stessa dolcezza e stupore di ieri:
“Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. (Lc) “…egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati” (Mt). "Allora Maria disse: «Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto». E langelo partì da lei." (Lc)
Per mezzo della disponibilità della Vergine il Salvatore del mondo entra nella storia dell’umanità e ogni uomo può ascoltare la sua parola, può incontrarlo nei suoi sacramenti, può farne esperienza dentro il suo cuore, può riconoscerlo nei poveri e sofferenti.
Come la Santa Vergine Maria e con il suo aiuto, anche noi siamo chiamati personalmente a dare la nostra piena disponibilità alla volontà di Dio.
Solo nel coinvolgimento diretto e profondo con Lui possiamo fare esperienza della salvezza, del totale perdono, della Sua infinita misericordia che in Gesù comunica una gioia indicibile e orienta tutta la vita nella luce della speranza verso orizzonti divini.
Sac. Pietro Cutuli
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Giovanni Paolo II
"Desidero esprimere la mia approvazione e il mio incoraggiamento a quanti, a qualunque titolo, nella Chiesa continuano a coltivare, approfondire e promuovere il culto al Cuore di Cristo, con linguaggio e forme adatte al nostro tempo, in modo da poterlo trasmettere alle generazioni future nello spirito che sempre lo ha animato"
Messaggio nel centenario della consacrazione del genere umano al Cuore divino di Gesù
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Parole di Gesù Divina Misericordia a Santa Faustina Kowalska
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Figlia Mia, se per tuo mezzo esigo dagli uomini il culto della Mia Misericordia, tu devi essere la prima a distinguerti per la fiducia nella Mia Misericordia. Esigo da te atti di Misericordia, che debbono derivare dall'amore verso di Me. Devi mostrare Misericordia sempre e ovunque verso il prossimo: non puoi esimerti da questo, né rifiutarti né giustificarti. Ti sottopongo tre modi per dimostrare Misericordia verso il prossimo: il primo è l'azione, il secondo è la parola, il terzo la preghiera. In questi tre gradi è racchiusa la pienezza della Misericordia ed è una dimostrazione irrefutabile dell'amore verso di Me. In questo modo l'anima esalta e rende culto alla Mia Misericordia. Sì, la prima domenica dopo Pasqua è la festa della Misericordia, ma deve esserci anche l'azione ed esigo il culto della Mia Misericordia con la solenne celebrazione di questa festa e col culto all'immagine che è stata dipinta. Per mezzo di questa immagine concederò molte grazie alle anime, essa deve ricordare le esigenze della Mia Misericordia, poiché anche la fede più forte, non serve a nulla senza le opere.
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