| L'Associazione ¬ |
 |
| La Diocesi ¬ |
 |
| International view ¬ |
 |
| Il Sito ¬ |
 |
| Varie ¬ |
 |
| Il respiro del Cuore ¬ |
 |
|
|
Data pubblicazione: martedì 9 marzo 2004
|
|
SPIRITUALITÀ - FAVILLE DELLA LAMPADA
L’anima
L’anima è una creatura di Dio, a cui va continuamente. E se non va muore. Questo dramma d’anima - l’andare può essere una tragedia,una farsa o una commedia, è essenziale all’anima, nel senso che dà valore a tutto il nostro essere. L’essere umano è attratto dall’Essere Infinito, come causa finale. Si è paragonato l’anima ad una scaglia di sasso nel tempo, o al morire di una foglia, o ad un suono di tromba che si perde a valle. Son paragoni morti. Questa è la realtà. Dio crea, gratuitamente crea, non necessariamente, lanciando nel tempo l’anima immortale. La psiche dicono i greci, i latini lo spirito, ma dando all’anima immortale il senso dell’infinito. La volontà segue, il cuore unisce insieme le cose superiori e le inferiori. E’ una favilla l’anima, a cui Dio à impresso il volto divino di lui.
Sac. Francesco Mottola OSC
|
|
Giovanni Paolo II
"Desidero esprimere la mia approvazione e il mio incoraggiamento a quanti, a qualunque titolo, nella Chiesa continuano a coltivare, approfondire e promuovere il culto al Cuore di Cristo, con linguaggio e forme adatte al nostro tempo, in modo da poterlo trasmettere alle generazioni future nello spirito che sempre lo ha animato"
Messaggio nel centenario della consacrazione del genere umano al Cuore divino di Gesù
|
Parole di Gesù Divina Misericordia a Santa Faustina Kowalska
|
|
|
Il Signore mi ha detto di recitare questa coroncina per nove giorni prima della festa della Misericordia. La novena deve cominciare il Venerdì Santo. «Durante questa novena elargirò alle anime grazie di ogni genere». Quando fui presa da un po' di timore per dover rimanere così a lungo sola fuori dalla Congregazione, Gesù mi disse: « Non sarai sola, poiché Io sono con te sempre ed ovunque. Accanto al Mio Cuore non aver paura di nulla. Sono Io stesso che ho provocato la tua partenza. Sappi che il mio occhio controlla con grande attenzione ogni movimento del tuo cuore. Ti trasferisco in quel luogo isolato, per poter Io solo plasmare il tuo cuore secondo le Mie intenzioni per il futuro. Di che cosa hai paura? Se sei con Me, chi oserà toccarti? Però sono enormemente contento, figlia Mia, che tu Mi confidi i tuoi timori. ParlaMi di tutto così semplicemente ed alla buona, Mi procurerai una grande soddisfazione. Io ti comprendo, poiché sono Dio e Uomo. Questo linguaggio semplice del tuo cuore Mi è più gradito degli inni composti appositamente per onorarMi. Sappi, figlia Mia, che più il tuo linguaggio è semplice, più riesci ad attirarMi verso di te. Ed ora sta' tranquilla accanto al Mio Cuore; deponi la penna e preparati a partire.
|
|
|