Data pubblicazione: martedì 4 maggio 2004
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MATERIALE PASTORALE - CATECHESI
LA SCUOLA PARROCCHIALE
-E' opportuno che il catechismo sia impartito a forma di vera scuola, con classi distinte, maestri, registri, testi regolari, ecc. Lo esigono il papa, i vescovi, lo richiedono la dignità del catechismo, l'interesse dei fanciulli che altrimenti non ricaverebbero frutto serio. -Come locale è desiderata la Casa della dottrina cristiana, fatta apposta, con diverse aule scolastiche fornite di banchi, cattedra, lavagna, carte geografiche, riscaldare d'inverno, e i ogni stagione pulite,piene di aria, di luce, di ordine. Tale casa non esiste in tutte le parrocchie. Dove manca ci supplisce utilizzando i locali dell'asilo, le sale delle associazioni, le varie parti della chiesa, in modo che ciascuna classe abbia il suo ambientino, decoroso e pulito il più possibile, e poi raccolto e indisturbato. -Il personale della scuola viene dalla congregazione della dottrina cristiana. Direttore è il parroco, che stabilisce l'orario, assegna i catechisti alle varie classi, dirige e sorveglia tutto, facendosi aiutare anche da altri membri della Congregazione (priore,zelatori, ecc.). Il segretario tiene il registro generale coi nomi di tutti i maestri ed alunni divisi per classe, aggiornandolo di volta in volta, e cura che ciascun catechista abbia e tenga in ordine il registro di classe. Ha una grande importanza per il retto funzionamento della scuola. I catechisti saranno assistiti, possibilmente, ciascuno da un vice-catechista, che aiuti a tenere la disiplina, si addestri all'insegnamento e supplisca il catechista assente, che avrà avuto cura di preavvisare dell'assenza in tempo utile il segretario. -Registri, pagelle ed esami. Oltre il registro generale, tenuto dal segretario, è indispensabile per ogni catechista il registro di classe, appositamente preparato, su cui segnare le presenze e i voti per ogni lezione. E questo volta per volta. Invece alla fine di ogni trimestre, in occasione dello scrutinio, si segnano i voti di profitto e di condotta, e si compila la pagella che, firmata dal parroco, viene consegnata all'alunno che deve riportarla firmata dal padre o chi per lui. L'esame finale stabilisce chi è promosso, chi non è promosso, chi deve riparare nella seconda sessione e chi deve ripetere.
Giovanni Paolo I, Papa
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